COMUNICAZIONE SENZA PAROLE DI PIANTE, ANIMALI, ESSERI UMANI: IL RETTORE PERATA INAUGURA LA “SETTIMANA MONDIALE DEL CERVELLO” A LUCCA
“Senza parole: come comunicano piante, animali ed esseri umani?” è l’intervento di Pierdomenico Perata, ordinario di fisiologia vegetale e rettore della Scuola Superiore Sant’Anna, che lunedì 14 marzo inaugura a Lucca (ore 15.00, auditorium Cappella Giunigi, complesso di San Francesco) gli eventi collegati alla “Settimana mondiale del cervello”, promossi dalla Scuola IMT Alti Studi con la Fondazione Mario Tobino, per indagare le ragioni delle scelte compiute (oppure omesse) dalla mente e per compiere un viaggio affascinante e sorprendente. La “Settimana mondiale del cervello ” prosegue fino a domenica 20 marzo e rappresenta un nuovo esempio di collaborazione tra la Scuola Superiore Sant’Anna e IMT Alti Studi Lucca, coinvolgendo IUSS Pavia, la scuola universitaria superiore di Pavia che si è federata con la Sant’Anna di Pisa. Alla “Settimana del cervello” è previsto - sempre per lunedì 14 - l’intervento di Michele di Francesco, ordinario di logica e filosofia della scienza e rettore dello IUSS, intitolato “Pensieri senza linguaggio”.
Le iniziative per la “Settimana mondiale del cervello” rientrano in quelle coordinate in Europa dalla European Dana Alliance for the Brain, che oggi raggiungono 2800 partner distribuiti in 82 paesi.
L’obiettivo della “Settimana mondiale del cervello” che arriva a Lucca per la prima volta, è soprattutto di carattere divulgativo. “I temi – anticipa il direttore di IMT Alti Studi Lucca nonché presidente della Fondazione Mario Tobino, Pietro Pietrini, tra l’altro ex allievo della Scuola Superiore Sant’Anna – sono presentati in maniera scientificamente ineccepibile, ma con un linguaggio accessibile, perché vogliamo che i cittadini comprendano sempre di più che le porte, nostre e delle istituzioni che danno vita all’evento, sono aperte. Inoltre, è importante riflettere sul fatto che la malattia mentale, nel 2016, non può più essere considerata una stigma. Nessuno sceglie di essere malato e riuscire ad ammettere che queste sono patologie sono del tutto uguali alle altre è un passo fondamentale”.
La multidisciplinarietà è una caratteristica della manifestazione, grazie al coinvolgimento di studiosi di discipline eterogenee perché il tema coinvolge ambiti differenti, dall’aspetto psicologico a quello filosofico, dal diritto all’arte. Non è un caso se l’apertura è affidata a Pierdomenico Perata, con il suo contributo da fisiologo vegetale particolarmente attento anche ai processi di comunicazione che non coinvolgono soltanto gli uomini, e a Michele di Francesco, che affronta un altro aspetto della comunicazione non verbale.
La partecipazione alla giornata inaugurale e a tutti gli eventi è gratuita.
Programma dettagliato e informazioni di carattere logistico su https://www.imtlucca.it/
